224. 
2° con la preposizione cum, quando il modo è specificato, senza accompagnamento d'aggettivo, per esempio: cum diligentia (con diligenza), che equivale a diligenter (diligentemente); cum fide (con fedeltà); cum voluptate (con piacere); cum ignominia (con ignominia).

Si usa anche nello stesso senso la preposizione per con l'accusativo, come per dedecus (con disonore); per iocum (per scherzo); per iniuriam (a torto); per litteras (per lettera); per occasionem (per occasione); per insidias (insidiosamente);

3° con o senza la preposizione cum, quando il nome del modo è accompagnato da un aggettivo, per esempio: magna cum diligentia e magnā diligentiā (con grande diligenza); incredibili cum celeritate e incredibili celeritate (con incredibile prestezza).

Quid aliud est, gigantum modo pugnare cum diis, nisi naturae repugnare?Beate vivere et honeste id est cum virtute vivere. Is cultus deorum est optimus, ut eos semper pura mente veneremur. Albucium cum multa venustate risit Lucilius.

Fra questi ablativi sono molto usati i seguenti: iure (a buon diritto); iniuriā (a torto); ratione et via (ragionatamente, metodicamente); voluntate (sponte) (spontaneamente); silentio (in silenzio, silenziosamente);

ordine (con ordine, ordinatamente). I nomi che denotano un sentimento si uniscono anche ad un attributo senza cum: aequo animo (di buon animo,

rassegnatamente); hoc consilio, ea mente (con tale intendimento). Per vim (in modo violento); vi (a viva forza, con forza); per ludum (per scherzo); per speciem (sotto l'apparenza); specie (in apparenza).

A indicare l’abbigliamento si può indifferentemente esprimere o tacere la preposizione cum. Sedebat cum tunica pulla; sedebat pulcherrimovestitu. Parlandosi di parti del corpo si omette cum: nudo capite incessit. Cum ferro (con la spada in mano); ferro (con la spada) (ablativo di strumento); ferro ignique (con ferro e con fuoco).



225. 
Ablativo di qualità. - L'ablativo serve anche a denotare le qualità delle cose e delle persone. A tal effetto però si richiede che il nome posto all'ablativo sia accompagnato da un aggettivo; si usa poi questo ablativo sia come attributo, sia come predicato.

Agesilaus statura fuit humili et corpore exiguo. Cato in omnibus rebus singulari fuit prudentia et industria. Aristoteles, vir summo ingenio, prudentiam cum eloquentia coniunxit.

Al posto dell'ablativo si può anche usare il genitivo di qualità (§ 211). Quando il sostantivo non è accompagnato da un aggettivo ma da un numerale, si adopera sempre il genitivo: classis trecentarum navium.