121. 2. părio, pĕpĕri, partum, parĕre (partorire; produrre) (§ 77, Nota).3. tendo, tĕtendi, tentum (tensum),tendĕre (tendere); (i composti non hanno raddoppiamento): attendo, attendi, attentum, attendĕre (attendere); contendo (adoperarsi; aspirare); intendo (intendere; fissare); ostendo (mostrare). 4. pango, pĕpĭgi, pactum, pangĕre (stabilire, fermare con un patto) (cfr. § 120, 10 e 135, 23). 5. tango, tĕtĭgi, tactum, tangĕre (toccare); (i composti non hanno raddoppiamento): attingo, attĭgi, attactum, attingĕre (toccare, raggiungere). contingit, contĭgit e obtingit, obtĭgit (accadere). 6. pungo, pǔpǔgi, punctum, pungĕre (pungere). I composti hanno nel perfetto solamente punxi: compungo, compunxi, compunctum, compungĕre (punzecchiare); interpungo, interpunxi, interpunctum, interpungĕre (pungere in mezzo). II. Supini in -sum, 10: 7. cădo, cĕcĭdi, cāsum, cadĕre (cadere); (composti senza raddoppiamento): occĭdo, occĭdi, occāsum, occidĕre (andare sotto; tramontare; morire). incĭdo (cadere sopra); recĭdo (ricadere); accidĭt (accade, è accaduto). 8. caedo, cĕcīdi, caesum, caedĕre (tagliare; uccidere; battere); (composti senza raddoppiamento, supino -īsum): abscīdo, abscīdi, abscīsum, abscidĕre (tagliare via, troncare); concīdo (tagliare insieme); incīdo (incidere, tagliare). occīdo (uccidere): praecīdo (troncare). 9. cello, cecǔli, culsum, cellĕre (scoccare, scagliare). percello, percǔli, perculsum, percellĕre (colpire, abbattere); antecello e praecello (superare) e excello (eccellere, segnalarsi), senza perfetto né supino. 10. curro, cǔcurri, cursum, currĕre (correre); (composti per lo più senza raddoppiamento): concurro (concorrere); occurro (incontrare); discurro (correre in diverse parti); succurro (soccorrere). |
Ën piemontèis |