dēfĕro
[dēfĕro], dēfĕrs, detuli, delatum, dēfĕrre
verbo transitivo anomalo

vedi la coniugazione di questo lemma

1 portare giù, spostare dall'alto in basso
2 (di fiumi) trascinare giù oggetti
3 (passivo con valore riflessivo, di corsi d'acqua) scorrere, precipitare, gettarsi
4 portare, trasportare, consegnare, trasferire
5 trascinare, condurre, spingere
6 marina dirottare, spingere fuori della rotta
7 vendere, portare al mercato, mettere in vendita
8 affidare, conferire, assegnare
9 riferire, comunicare
10 portare, produrre, presentare un'accusa
11 denunciare, dichiarare i propri beni all'erario
12 sottoporre ad approvazione
13 depositare del denaro
14 ridurre a bassa condizione sociale
15 riferire
16 sottoporre, proporre
17 denunciare, accusare

Locuzioni, modi di dire, esempi

aliquem defero = denunciare, accusare qualcuno || ad quem primas deferebant = al quale assegnavano il primato || ad trisviros ego deferam nomen tuom = andrò io a denunciarti dai triumviri || ad Verrem quis detulit? = chi ha messo al corrente Verre? || aliquid ad aerarium o in aerarium defero = depositare, portare qualcosa al tesoro pubblico || ad aliquem causam defero = portare causa di fronte a qualcuno || alicuius nomen (de aliqua re) defero = accusare qualcuno (di qualcosa) || alicuius postulata ad aliquem defero = domanda, richiesta, pretesa || alicuius rei alicui palmam defero = conferire a qualcuno la palma per qualcosa || alicui secundas defero = attribuire a qualcuno il secondo posto || ad nos causas deferunt = ci incaricano del patrocinio delle cause || defero nomen alicuius = pronunciare il nome di qualcuno || auguratum defero alicui = conferire la carica di augure || causam detulisse ad Galbam = aver affidata la causa a Galba || aliqui ad forum defensio defero = portare via qualcosa dal foro || cognitionem senatui detulit = si affidò al giudizio del senato || beneficium ad eum detuli, qui a me contenderat = ho affidato la carica a chi me l’aveva sollecitata || aurum defero ad gnatum suum = consegnare il denaro a suo figlio || pacem hostibus defero = proporre la pace ai nemici || ad consilium publicum aliquid defero = sottoporre qualcosa al consiglio pubblico (= al parere del senato) || eadem filius detulit de noverca = il figlio portò la stessa accusa contro la matrigna || alicui defero ex latronibus principatum = conferire a qualcuno il comando sui banditi || alicui regnum civitatis defero = accordare a qualcuno la sovranità || aurum in aerarium detulerunt = portarono l'oro all'erario || aliquid apud Quirites de aliquo defero = portare accuse su qualcuno da parte dei cittadini || ad consilium rem deferunt = sottopongono la questione al consiglio di guerra || bellum do o defero alicui = confidare la direzione della guerra a qualcuno || aedes suas detulit sub Veliam = trasferì la sua residenza ai piedi della Velia || commeatu quem in viam ipsi detulerant = (approfittando) dei viveri che gli avevano portato (= offerto) per il viaggio || iaculum detulit error in Idan = la freccia fallendo il bersaglio andò a colpire Ida || amoris vero erga me tibi primas defero = quanto poi all'affetto che tu hai per me, l'ho caro più di qualsiasi altro || ad me causam rei publicae periculaque rerum suarum detulerunt = mi hanno riferito la situazione della repubblica e i pericoli per i propri affari || ad aliquem defero imperium (o summam totius belli, o summam rerum, o summam imperii) = affidare il comando supremo a qualcuno || Brutum Cassiumque reos … caedis absentis (= absentes) deferre statuit = decise di accusare di assassinio Bruto e Cassio, benché assenti || ad maritum defert quae censuerint patres intra penates abrogari = ella riferisce a suo marito ciò che il senato ha votato, lo si annulla all'interno del palazzo || arma ad tribunos suos deferebant donec motum a Vespasiano bellum crebresceret = rendevano le armi ai loro tribuni, ma poi si sparse la voce che Vespasiano aveva cominciato le ostilità