109. 
Perfetti con allungamento della vocale del tema;

Supini in -tum, 2:

1. iǔvo, iūvi, iūtum, iuvāre (aiutare) (§ 77, Nota);

adiǔvo, adiūvi, adiūtum, adiuvāre (aiutare).

2. lăvo, lāvi, lavātum, lautum o lōtum,lavāre (anticamente lavĕre della terza), (lavare, lavarsi, bagnarsi) (§ 77, Nota).

I composti appartengono alla terza coniugazione (cfr. § 118, 28).



110. 
Perfetti con raddoppiamento;

Supini in -tum, 2:

1. do, dĕdi, dătum, dăre (dare);

circumdo (circondare); satisdo (dare sicurezza);

pessumdo (mandare in rovina); venundo (mettere in vendita, vendere).

La a del tema in dăre e nei suoi composti della prima coniugazione rimane breve, eccettuato dās (dai) e (dà tu).

Gli altri composti di do, che son tutti bisillabi, seguono la terza e fanno dĭdi, dĭtum cfr. § 121, 17).

2. sto, stĕti, stātum, stāre (stare).

I composti di tre sillabe fanno al perfetto -stĕti, quelli di due sillabe –stĭti, e il supino non è usato fuorché in presto. Tuttavia alcuni hanno il participio futuro attivo, come: constāturus, instaturus, obstaturus, mentre praesto fa solamente praestaturus (§ 77, III. Nota).

antesto (antisto), antestĕti, antestāre (superare, essere superiore);

circumsto, circumstĕti, circumstāre (stare intorno);

praesto, praestĭti, praestĭtum, praestare (fare, mostrare; essere di più);

consto, constĭti, constāre (essere composto, constare);

insto (stare sopra, incalzare) obsto (impedire, essere d'ostacolo);

persto (persistere) resto (avanzare, restare).

disto (essere lontano) e exsto (apparire, essere eminente) sono senza perfetto.

NOTA. Sono regolari iuro (giuro); ceno (coeno) (pranzare); poto (bere). Si noti che i loro participi perfetti passivi sono anche adoperati in senso attivo, come: iuratus (che ha giurato); cenatus (che ha pranzato). Anziché potatus si dice potus (che ha bevuto) (§ 114, 5).


Perfetti e Supini irregolari della seconda Coniugazione

111. 
Perfetti con la caratteristica v, 5:

I. Supini in -ētum, 4 :

1. dēleo, delēvi, delētum, delēre (cancellare, distruggere);

2. fleo, flēvi, flētum, flēre (piangere) (defleo, deploro);

3. neo, nēvi, nētum, nēre (filare);